Con la digitalizzazione delle pratiche amministrative e burocratiche, gestire la propria attività lavorativa e la propria impresa, è diventato più semplice e a portata di click. Anche l’INPS ha messo a disposizione del cittadino un pin per accedere più facilmente ai servizi telematici offerti dall’Istituto Nazionale Previdenza Sociale. Grazie al PIN Inps, infatti, si potrà accedere a numerosi servizi erogati dall’ente senza il bisogno di recarsi allo sportello e sopportare code e tempi di attesa interminabili.
Pin INPS: cos’è e a cosa serve
Il Pin è un codice segreto di identificazione personale che permette, nella versione di Pin On Line, di poter accedere all’area riservata del sito INPS. Può essere richiesto da intermediari, aziende, enti pubblici, per poter richiedere, visualizzare e verificare domande di sostegno al reddito, pensioni, estratto contributivo, Cud, assegni familiari ecc.
Ma risulta di primaria importanza per le aziende e le imprese. L’accesso al portale dell’INPS in qualità di azienda, permette infatti al datore di lavoro di richiedere le prestazioni e i benefici economici ai quali si ha diritto, ma anche segnalare i dipendenti in malattia, accedere alla gestione contributiva e richiedere visite mediche di controllo.
Pin ordinario e dispositivo
Si precisa che per avere accesso a determinati servizi è sufficiente il Pin ordinario, mentre per richiedere prestazioni e benefici è necessario il Pin dispositivo, oppure il codice SPID o il numero della Carta Nazionale dei Servizi (CNS).
Quest’ultimo è stato istituito per garantire maggiore sicurezza sull’identità del richiedente: per ottenerlo, il cittadino deve inviare online o via fax copia del proprio documento di identità o recarsi personalmente presso una sede INPS.
Quali sono le differenze tra i due tipi di Pin:
- ordinario, per consultare i dati della propria posizione contributiva o della propria pensione;
- dispositivo, per richiedere le prestazioni e i benefici economici ai quali si ha diritto.
Il cittadino può comunque inoltrare una domanda di prestazione anche con il PIN ordinario, per bloccare l’eventuale decorrenza dei termini. La domanda sarà lavorata non appena l’utente avrà convertito il PIN ordinario in PIN dispositivo.
A chi si richiede il Pin?
Il PIN si può richiedere:
- presso le sedi INPS (in tal caso, il PIN sarà dispositivo);
- l’altro metodo, che richiede un po’ più di tempo, ma che consente tuttavia di evitare la lunga fila presso gli uffici Inps è quello di chiedere il Pin direttamente in maniera telematica sul sito INPS. Occorre preliminarmente cliccare sul banner “Richiedi codice pin”, al fine di ottenere la prima parte de codice Pin (16 caratteri). I primi 8 ti sono inviati via SMS, email o posta elettronica certificata, i secondi 8 con posta ordinaria all’indirizzo di residenza. Al primo utilizzo, il Pin iniziale di 16 caratteri viene sostituito con uno di 8 caratteri, da conservare per i successivi utilizzi. Attenzione: in quest’ultimo caso, bisogna ricordarsi di trasformare il Pin da generico in dispositivo, ciò permette di accedere a molti più servizi e consultare liberamente tutto ciò di cui hai bisogno. A tal fine, occorre allegare un modulo di richiesta e il proprio documento d’identità scansionato nella sezione del sito web dell’Inps “Pin online”, o spedendo il proprio documento d’identità e il modulo di richiesta via fax, al numero indicato nell’apposita sezione del sito Inps.
- tramite Contact center, chiamando il numero verde 803 164 (gratuito da rete fissa) oppure 06 164 164 da rete mobile (a pagamento in base al piano tariffario del gestore telefonico).
Le sedi INPS rilasciano immediatamente il PIN dispositivo.
Invece, il PIN ottenuto online o tramite il Contact center è di tipo ordinario. Per richiedere prestazioni e benefici economici occorre dunque convertire il PIN ordinario in PIN dispositivo.
Il PIN assegnato ai cittadini scade ogni sei mesi, mentre il PIN assegnato agli intermediari istituzionali scade ogni tre mesi. Al momento dell’accesso il sistema verifica se il PIN è scaduto. In tal caso, una procedura guidata fornisce automaticamente un nuovo PIN che dà accesso agli stessi servizi del precedente.