Cosa sono i DPI e come si classificano?

Cosa sono i DPI e come si classificano?

Cosa sono i DPI e come si classificano?

Si chiamano DPI e si tratta di Dispositivi di protezione individuale, ovvero mezzi e strumenti che servono per ridurre al minimo i rischi di danni fisici che possono essere provocati dall’utilizzo di macchinari. L’ambito in cui devono essere indossati è ovviamente quello lavorativo e la legge che ne stabilisce il corretto utilizzo e i rispettivi regolamenti è il D.Lgs. 475 del 4 dicembre 1992. Quest’ultimo definisce cosa sono tali dispositivi ed anche la loro suddivisione.

 

I DPI e la loro classificazione

I dispositivi di protezione individuale possono essere suddivisi in differenti tipi, che variano a seconda del tipo di mansione che deve essere svolta, nonché in base al tipo di macchinari da dover utilizzare.

Di solito sono divisi in tre categorie, in ordine di rischio dal minore al maggiore.

Quelli di prima categoria servono per proteggere da attività lavorative il cui rischio è minimo e che possono provocare dei danni lievi, non gravi. Si tratta delle conseguenze che possono provocare i raggi del sole, oppure piccoli urti o fenomeni atmosferici.

I dispositivi di seconda categoria invece sono quelli che riguardano il cosiddetto “rischio significativo”, cioè un rischio maggiore rispetto a quelli della categoria precedente, ma non di entità elevata quanto quelli di terzo grado.

Questi ultimi servono per proteggere l’individuo da conseguenze davvero molto serie per la sua salute, oppure addirittura dal rischio di morte. Di solito, prima che vengano fatti indossare dai lavoratori, è previsto un esercizio, una sorta di simulazione, utile a capire come devono essere utilizzati correttamente. Si tratta per esempio di caschi con allaccio sottogola, imbragature, autorespiratori, guanti ignifughi, filtranti per la protezione respiratoria, isolanti, accessori contro agenti chimici aggressivi oppure attrezzature per evitare cadute da alte costruzioni. Importantissimi anche i dispositivi di protezione contro le scosse elettriche.

Esiste anche un altro tipo di suddivisione dei dispositivi di protezione, che riguarda le parti del corpo. Per capire meglio, si possono citare gli accessori che proteggono solo gli arti superiori, oppure quelli solo degli arti inferiori, quelli degli occhi, quelli dell’udito, e così via.

In generale, si può quindi affermare che sotto la dicitura “dispositivi di protezione sul lavoro” o “dispositivi di protezione individuale” rientrano indumenti, attrezzature e materiali che hanno il fine di proteggere da eventuali danni.

 

I DPI: dove si trovano e come sceglierli

Alcuni DPI si possono trovare anche in negozi di ferramenta particolarmente forniti, come ad esempio Toolmarket.it, uno dei migliori e-commerce che vende varie tipologie di prodotti, tra cui anche i DPI. Oltre che in questo negozio, i DPI si possono acquistare anche in punti vendita appositi.

Va sottolineato però che solitamente è il datore di lavoro che dovrebbe occuparsi di fornire ai dipendenti il materiale necessario per la loro protezione oltre a far effettuare dei corsi sulla sicurezza. È anche suo compito rispondere ad eventuali incidenti o all’assenza di tali dispositivi sul posto di lavoro. Quando il capo dell’azienda dovrà scegliere tali strumenti e mezzi di protezione, dovrà fare attenzione a diverse caratteristiche. Tra queste vi è la praticità di utilizzo, il confort e il tipo di materiale che li compone, che deve essere resistente ma nello stesso tempo comodo da indossare.